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Bosco Gurin

Domenica 1 giugno

Finalmente una domenica dove le previsioni danno bello, o almeno non pioggia.
Ci troviamo, io, Er lumaca, Agita e Ultimo come al solito al distributore ERG decisi ad andare a Bosco Gurin, unica comunità valser del Canton Ticino.
Riforniamo le moto e partiamo subito, non senza fare la pausa tappa caffé.
Percorriamo tutta la statale del lago d'Orta, costeggiamo il lago Maggiore fino al confine con la svizzera e proseguiamo fino ad imboccare la val Maggia.
Proseguiamo oltre il solito bar dove ci fermiamo ( non e' ben chiaro perchè tutte le volte che veniamo in val Maggia ci fermiamo all'inizio della valle sempre al solito posto ), fino a quando arrivati a Cevio prendiamo la strada che entra nella vallata laterale e ci porta alla nostra meta.
La strada incomincia a salire decisamente, e con una rapido susseguirsi di tornanti in pochi chilometri siamo già saliti di parecchio.
Le piogge di queste settimane hanno alimentato tutti i ruscelli della valle : e' un susseguirsi di piccole cascate, rivoli d'acqua ovunque, alcuni che scendono sulla strada che ci inducono a guidare con un pò di prudenza.
Raggiungiamo il fondo della valle: parcheggiamo le moto ed incominciamo a fare due passi nel paese, e dato che ormai e' passato mezzogiorno cerchiamo un posto dove mangiare.
Entriamo in un ristorante dove la proprietaria ci convince a prendere il piatto locale : un misto di patate, formaggio, uovo. La scelta si rivela azzeccata e veramente buono, un piatto unico molto ricco che ci riempie la pancia.
Terminato riprendiamo a visitare il paese: piccolo paese di montagna con le caratteristiche case in legno e tetto in pietra.
Dopo la visita alla chiesa ci incamminiamo verso il museo : Er Lumaca ed Ultimo decidono di entrare mentre io e Agita' li aspettiamo fuori.
Terminato il giro del museo, piccolo ma interessante, riprendiamo il giro del paese e ci incamminiamo verso le moto.
Per il viaggio di ritorno invece di fare la strada sul lago scegliamo di passare per le Centovalli, in modo da evitare il traffico del rientro e divertirci con un po di curve.

Cartina
















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