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Cascate del toce

Domenica 22 giugno

Il meteo e impegni vari non ci permettono di sfruttare le moto come vorremmo, ma visto che questa domenica danno tempo variabile con bassa possibilità di pioggia, decidiamo di approfittarne per un giro.
Rapido giro di telefonate e rimaniamo d'accordi di trovarci alle 10 al solito distributore : la meta non è decisa , decideremo sul posto.
Decidiamo quasi subito di andare alle cascate del Toce : non sarebbe la meta ideale visto il tempo un pò incerto ma decidiamo comunque di rischiare ( e che vuoi che siano due goccie di acqua ).
Riempiamo i serbatoi delle moto e una volta pronti a partire scopriamo il primo inconveniente : ero arrivato un pò in anticipo e dopo aver fatto il pieno avevo dimenticato le chiavi nel quadro con le luci accese, e complice il fatto che era piu di un mese che non usavo la moto, quando cerco di accenderla mi accorgo che la batteria si è scaricata.
Lieve sconforto e decidiamo di farla partire a spinta : con l'energico contributo di Mao e Ultimo la facciamo partire.
Decido comunque di andare, e giusto per sicurezza passiamo da casa di Mao per prendere i cavi della batteria giusto per ogni evenienza.
Ci incamminiamo e prima costeggiamo il lago , poi prendiamo la superstrada e complice anche il poco traffico raggiungiamo abbastanza velocemente la nostra meta.
Tappa classica ai piedi della cascata per due foto e pausa per sgranchirsi.
Fatto le foto di rito torniamo le moto e mi trovo al momento della verità : sarà bastato il tragitto fino a quì a caricare la batteria ?
Inserisco la chiave, la giro e premo il pulsante di accensione e la moto parte perfetta al primo colpo : bene la batteria è a posto e il pericolo di farla partire ancora a spinta e scongiurato.
Facciamo gli ultimi chilometri e tornanti e raggiungiamo la cima della cascata.
Visto il casino e traffico decidiamo di non fermarci subito in cima alla cascata ma di proseguire leggermente e fermarci in un ristorante poco più avanti.
Ci confermano che c'è posto e quindi ci fermiamo a mangiare un bel piatto di polenta e cervo.
Mentre mangiamo fuori incomincia a piovere bene, ma questo non ci disturba e anzi dopo la polenta ci prendiamo anche un bel tagliere di formaggi misti.
Dopo il caffè, visto che aveva smesso di piovere paghiamo e usciamo, ma appena usciti ricomincia a piovere leggermente : rientriamo un attimo e tempo neanche cinque minuti ha di nuovo smesso.
Raggiungiamo le moto, e visto che più su verso la diga il cielo sembra più aperto decidiamo di proseguire fino al lago di Morasco.
Proseguiamo per pochi chilometri e lasciamo le moto ai piedi della diga.
Decidiamo di fare il giro del lago giusto per sgranchirci e smaltire il pranzo e in un continuo susseguirsi di piccole piogge che non ti bagnano neanche e sprazzi di sole ritorniamo alle moto pronti per tornare a casa.
Per sicurezza indossiamo delle protezioni antipioggia e ci mettiamo in cammino, arrivando tranquillamente a casa senza mai beccare neanche una goccia.
Visto l'orario di arrivo facciamo tappa aperitivo per concludere in bellezza la giornata.

Cartina


 






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