Gressoney
Sabato 2 giugno
Riprendiamo il racconto delle nosstre gite in moto.
Purtroppo in questi ultimi anni, per vari motivi si sono ridotte molto : vari
impegni personali, gruppo che si è ridotto, quindi trovarsi d'accordo per una
gita diventa complicato.
Questo weekend sono libero e senza impegni, quindi provo a stuzzicare il resto
del gruppo per vedere di organizzare qualcosa : d'altronde ultimamente pago bollo
e assicurazione della moto per poi non usarla, la cosa mi scoccia.
Giro di messaggi e solo Er Lumaca è libero : l'accordo sul ora e posto di
ritrovo è rapido, sul dove andare non ci sono idee, decideremo al momento.
Arrivo per tempo alla ERG, faccio il pieno alla moto e nel frattempo che aspetto
mi arriva una telefonata di lavoro : e no non mi dovete rompere le scatole
proprio oggi che riesco a farmi un giro in moto.
Rispondo, cerco di capire quale è il problema, ma dopo un po gli dico che lo
vedo la sera, tanto non è una cosa bloccante.
Arriva Er Lumaca, rifornisce anche lui la modo e dopo un po di chiacchiere per
sentire come ci va la vita ( e si ci rendiamo conto che erano diversi mesi che
non ci vedevamo ) e quindi arriviamo all'annosa domanda : dove andiamo ?
Visto la giornata calda pensiamo di andare a cercare il fresco in montagna, Er
lumaca butta li l'idea della Valle d'Aosta e io propongo Gressoney destinazione
subito accettata dato che Er Lumaca non c'era mai stato.
Indossiamo giubboto e casco e partiamo. Chiaramente l'autostrada la evitiamo e
facciamo tutte strade statali.
Con andature turistiche ci dirigiamo verso Biella, passiamo la galleria di
Andrate, e da Settimo risaliamo costeggiando la Dora Baltea fino a Pont Saint
Martin.
Qui imbocchiamo la strada che sale nella valle del Lys fino alla nostra meta
finale.
La strada inizia con una rapida salita e con diverse curve, e giusto in quel
tratto troviamo parecchio traffico lento, poi superato il primo dislivello, la
salita diventa più lieve, la strada un po più ampia e ci lasciamo dietro il
traffico lento.
Man mano che saliamo sentiamo che le temperature scendono : volevamo andare a
prendere un po di fresco, mi sa che abbiamo trovato la direzione giusta, anzi,
forse fa anche un po troppo fresco :)
Ogni tanto vediamo qualche goccia sulla visiera, ma guardando il cielo non
vediamo nuvole minacciose, quindi proseguiamo tranquilli fino a quando arrivati
a Staffal la strada finisce: parcheggiamo le moto e ci sgranchiamo le gambe
facendo due passi.
La stagione estiva non è ancora iniziata, gli impianti di risalita sono ancora
chiusi e anche i bar/ristoranti sono chiusi, anzi direi che non c'è in giro
proprio nessuno, giusto un paio di turisti oltre a noi.
Il tempo di fare due passi, due foto e ci rimettiamo in marcia per scendere fino
a Gressoney La trinitè : quì c'è più vita e locali aperti.
Parcheggiamo le moto e ci addentriamo per il paese : ci guardiamo in giro,
vediamo un paio di posti dove si può mangiare ed entriamo in quello che ci
ispira di più.
Piccolo bar, ma che fa degli ottimi panini e dolci , diciamo che la scelta del
posto è stata azzeccata.
Riempita la pancia finiamo il giro del paese e ritorniamo alle moto.
Altra breve tratta fino a Gressoney San Saint Jean dove facciamo un giro nel
paese giusto per visitarlo e scattare qualche foto.
Incomincia a farsi tardi, e un paio di goccioline di pioggia ci fanno decidere
di incamminarci alle moto e di fare ritorno a casa.
Risaliamo in sella e facciamo ritorno a casa.
Una volta arrivati ci fermiamo giusto per salutarci scambiare due parole e
augurarci che si riesca a vederci più spesso.
Cartina
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